{"id":2,"date":"2023-02-14T22:27:57","date_gmt":"2023-02-14T21:27:57","guid":{"rendered":"http:\/\/80.211.238.222\/wp-villanova\/?page_id=2"},"modified":"2023-08-01T18:13:26","modified_gmt":"2023-08-01T16:13:26","slug":"pagina-di-esempio","status":"publish","type":"page","link":"http:\/\/80.211.238.222\/wp-villanova\/index.php\/pagina-di-esempio\/","title":{"rendered":"Archivio"},"content":{"rendered":"\n

Inventario realizzato da Arte e Dintorni, cooperativa astigiana<\/strong><\/p>\n\n\n\n

Metodologia di riordino 1 <\/p>\n\n\n\n

Premessa <\/p>\n\n\n\n

Il riordinamento dell\u2019Archivio Storico di Villanova d\u2019Asti \u00e8 stato effettuato tenendo presente la funzionalit\u00e0 dell\u2019inventario rispetto alle molte specifiche esigenze di un ipotetico ricercatore. Il primo e fondamentale compito di un archivista \u00e8 l\u2019inventariazione del materiale documentario, individuando e ricostruendo una situazione pre-esistente, nel pi\u00f9 assoluto rispetto delle scelte compiute dall\u2019autore della documentazione. L\u2019Archivio Storico \u00e8 stato perci\u00f2 riordinato con l\u2019intento di far conoscere il complesso meccanismo organizzativo e funzionale dell\u2019Ente, inteso nei suoi molteplici rapporti pubblici e privati. Per questo motivo il singolo documento ha valore in quanto collegato organicamente con il resto della produzione documentaria. L\u2019inventario \u00e8 stato redatto dopo un preventivo ed attento esame delle carte ed un successivo loro riordinamento. Analisi dell\u2019Archivio Storico L\u2019Archivio Storico del Comune di Villanova d\u2019Asti presumibilmente cominci\u00f2 ad esistere con la prima organizzazione dell\u2019attivit\u00e0 municipale e la conseguente produzione di documenti ad essa relativi. Non nacque tuttavia in funzione di un interesse storico e culturale (finalit\u00e0 che gli Archivi non avevano ancora in quel tempo) ma per scopi esclusivamente politici e finanziari, per tutelare e far valere i diritti acquisiti. L\u2019Archivio nel corso dei secoli sub\u00ec alterne vicende legate all\u2019evoluzione storico-politica del Comune, al succedersi delle varie dominazioni e al trasferimento dei centri del potere. Questo Archivio \u00e8 stato oggetto di molteplici riordini come testimoniano gli inventari a noi pervenuti: nel 1819- 1827 ci fu un riordino per materie; successivamente nel 1840 vennero applicate le disposizioni carloalbertine del 1838 organizzando l\u2019archivio secondo le tre serie, e cio\u00e8: \u2219 Serie Prima – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti all\u2019Era antica sino a tutto l\u2019anno 1799 \u2219 Serie Seconda – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti il cessato Governo Francese sino al 21 Maggio 1814 \u2219 Serie Terza – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti all\u2019attuale Governo. 1 Il presente intervento di riordino, inventariazione e informatizzazione \u00e8 stato eseguito nel 2010-2012 con il concorso finanziario della Provincia di Asti, Progetto Archivi Storici (Legge 8 novembre 2002, n.264) ed \u00e8 stato prodotto nell\u2019ottobre 2012 il Certificato di Regolare Esecuzione dalla dott.ssa Antonella Pieri funzionario di zona della Soprintendenza Archivistica del Piemonte e della Valle d\u2019Aosta. 5 Di seguito, nel 1846 e poi nel 1860 questo inventario venne integrato da due serie supplementari per riordinare tutti i documenti fino a tale data: \u2219 Serie Terza, Primo Supplemento – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti il Governo dal 1840 al 1846 \u2219 Serie Terza, Secondo Supplemento – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti il Governo dal 1847 al 1860 Successivamente, presumibilmente nel 1966, ci fu un ulteriore riordino a cura di ex funzionari della Prefettura. Questo lavoro fu molto sommario e tocc\u00f2 tutte le carte fino al 1957, dove: \u2219 la prima sezione comprendeva i documenti dal pi\u00f9 antico al 1896 circa, organizzate, a seconda delle Serie, per argomento, \u2219 i documenti Novecenteschi invece furono classificati nelle consuete XV categorie. Tra il 1984 e il 1985 \u00e8 stata effettuato un ulteriore riordino dei documenti compresi tra il 1967 al 1980, proseguendo la suddivisione nelle XV categorie. Per dare uniformit\u00e0 a tutto l\u2019Archivio Storico, in accordo con la Soprintendenza Archivistica, si \u00e8 deciso di ripristinare le serie carloalbertine da applicare anche ai documenti compresi tra il 1860 e il 1896. I documenti con datazione successiva al 1897 sono stati riordinati in base alle secondo le XV categorie, mantenendo la classificazione riportata anche sul documento col numero di protocollo. In alcuni casi, quando le carte di una pratica sono risultate inscindibili da quelle successive, ovvero per esigenze di collocamento, nella suddivisione per Categorie sono state inserite alcune carte anteriori al 1897; per lo stesso motivo documenti successivi a tale data sono invece stati inventariati all\u2019interno delle Serie, dando anche in questo caso la precedenza all\u2019organicit\u00e0 gi\u00e0 preesistente. Premesso ci\u00f2, la struttura oggi dell\u2019Archivio Storico di Villanova d\u2019Asti \u00e8 la seguente: – Sezione Prima, con l\u2019individuazione delle seguenti serie, e cio\u00e8: \u2663 Serie Prima – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti all\u2019Era antica sino a tutto l\u2019anno 1799 \u2663 Serie Seconda – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti il cessato Governo Francese sino al 21 Maggio 1814 \u2663 Serie Terza – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti all\u2019attuale Governo \u2663 Serie Terza, Primo Supplemento Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti il Governo dal 1840 al 1846 \u2663 Serie Terza, Secondo Supplemento Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti il Governo dal 1847 al 1860 \u2663 Serie Quarta – Atti, Registri, Titoli e Carte riflettenti il Governo dall’Unit\u00e0 d’Italia al 1896 – la Sezione Seconda, come prevede la circolare del Ministero degli Interni 17100\/2 del 1 marzo 1897 e successive modifiche, comprende invece i documenti dal 1897 al 1965 classificati in Categorie e Classi. – la Sezione Terza costituita dagli Archivi Aggregati, che mantengono la loro individualit\u00e0 ed unicit\u00e0 (donati o depositati in diverse epoche): \u2219 Congregazione di Carit\u00e0, E.C.A. (Ente Comunale Assistenza) \u2219 Asili infantili \u2219 Scuola elementare 6 \u2219 Ufficio di Conciliazione2 L\u2019ultima fase eseguita sulla documentazione cartacea \u00e8 stata quella della schedatura della singola unit\u00e0 archivistica (registro, fascicolo ecc.), ossia la sua esatta rappresentazione tramite la raccolta di ogni informazione che permettesse di identificare il materiale documentario oltre che illustrare il suo contesto di produzione e i sistemi in base ai quali \u00e8 stato organizzato. Le operazioni di schedatura analitica e di successiva inventariazione e informatizzazione (con programma Guarini Archivi) di tutta quanta la documentazione sono state realizzate nel rispetto delle norme. Le operazioni di riordinamento del materiale archivistico si sono concluse con la collocazione sugli appositi scaffali della documentazione completata con la l\u2019apposizione di etichette contenenti le informazioni utili a identificare l\u2019unit\u00e0 archivistica. Tutti i registri di Stato Civile, compresi quelli tra il 1838 e il 1865, sono conservati presso l\u2019Ufficio Anagrafe, posto al piano terra del Palazzo Municipale. Per la consultazione del presente inventario si dovr\u00e0 tenere presente le indicazioni contenute nelle singole \u201cstringhe\u201d riguardanti l\u2019unit\u00e0 archivistica, le quali indicano: numero di faldone \/ numero di fascicolo Segnatura definitiva Descrizione contenuto \/ note Tipologia dell\u2019unit\u00e0 archivistica Note Estremi cronologici 1 S.I.1 “Catasto in un sol volume formato nell’anno 1500 dal signor Oddino De Affossatis senza altre indicazioni” 1 volume 1500 Al numero di faldone e\/o fascicolo assegnato risulta presente, ai fini della tutela, un numero di corda chiuso consecutivo: per la Sezione prima identificato da S.I, seguito da un numero di corda consecutivo, per la Seconda identificato da S.II, seguito da un numero di corda consecutivo e per Sezione Terza identificato da S.III, seguito da un numero di corda consecutivo. Inoltre, l\u2019indicazione di \u201csegnatura definitiva\u201d attribuisce alla singola UA (unit\u00e0 archivistica) un\u2019univoca numerazione di corda indipendente dalla unita di conservazione; tale numerazione \u00e8 presente in tutte e tre le Sezioni. Le scelte operate derivano dalle linee operative concordate all\u2019avvio dei lavori con il funzionario di zona della Soprintendenza Archivistica del Piemonte e della Valle d\u2019Aosta, e in linea con gli interventi suggeriti dalla Provincia di Asti per il Progetto Archivi Storici (Legge 8 novembre 2002, n.264) in modo da uniformare il complessivo Progetto. 2 Al termine del lavoro il Comune di Villanova d\u2019Asti dovrebbe provvedere a versare all\u2019Archivio di Stato di Asti, in base alle disposizioni ministeriali in materia, la sezione separata Ufficio di Conciliazione. 7 Per ci\u00f2 che riguarda la documentazione pi\u00f9 antica non sono stati effettuati scarti di materiale, poich\u00e9 gi\u00e0 gli eventi, incendi, traslochi, infiltrazioni, hanno contribuito a depauperare alcune parti dell\u2019Archivio. Si \u00e8 proceduto ad avviare le operazioni di scarto per circa 2 metri lineari della seguente documentazione: – n.6 faldoni relativi alla revisione delle liste elettorali dal 1951 al 1975; – 2 faldoni con libretti di lavoro del 1940 (conservandone n. 2 campioni); – 2 faldoni di ricevute delle tasse scolastiche (di cui si conservano gli anni dal 1952 al 1955); – 4 faldoni con le prove dei concorsi degli anni 1961, 1964, 1969-1970 e 1974-1975 (conservando le prove dei vincitori). Allo stato attuale, al termine di questo ulteriore intervento di riordino, l\u2019Archivio Storico comprende n.1594 faldoni, 733 per la Sezione Prima, 816 per la Sezione Seconda, 45 per la Sezione Terza, per un totale di metri lineari 230.<\/p>\n\n\n\n

L\u2019inventario \u00e8 stato riversato su M\u00e8mora, piattaforma per i beni culturali di Regione Piemonte e su Collective Access, il link \u00e8 raggiungibile da qui:<\/p>\n\n\n\n

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